Le varie tipologie
Saper recuperare un artificiale a spinning e renderlo attirante è una cosa che si impara nel tempo e con molta pratica. Le varianti sono moltissime : il tipo di acque , il tipo di pesce il periodo stagionale e in ultimo e molto importate il tipo di artificiale che stiamo usando.
I rotanti sono i più versatili e forse i più usati per molte tipologie di pesci : trote , persici, cavedani e lucci , ottimi in tutte le acque e ben collaudati sono tra i più vecchi e nel contempo validi in commercio.
I tipi sono pressochè infiniti ma si possono suddividere in due categorie principali: quelli che hanno la paletta direttamente funzionante sull’armatura dell’artificiale (Martin)
E quelli dove la paletta è fissata a mezzo un cavalierino all’asse principale tipo Meps
Infine ci sono i tandem, due palette rotanti fissate allo stesso asse. Possono essere di dimensioni e tipologia differente.
Dimensioni e peso
I rotanti possono essere di diverse dimensioni e peso, da pochissimi grammi ai mostri di 30 o 40 grammi, tutto dipende dall’uso a cui sono destinati : piccoli per usi in torrenti , riali o corsi d’acqua di dimensioni e fondali contenuti , più grandi per fiumi e laghi mentre i grandi e i tandem principalmente per lucci.
La scelta del loro peso dipende dal tipo di profondità in cui pescheremo, dal tipo di pesce insidiato , dalla necessità di lanciare più o meno lontano e dalla velocità della corrente che esiste sul luogo di pesca.
La Rotazione
I rotanti per attrarre la preda e quindi essere catturanti devono muoversi perfettamente in acqua quindi per prima cosa mettiamo l’artificale in acqua e controlliamo come ruota la paletta muovendo la canna. Questa analisi dovrà essere una base per decidere la velocità di recupero;
In linea di principio palette che ruotano strette sull’asse tengono meglio corrente e fondo , palette con una rotazione ampia tendono a venire in superfice con un recupero veloce o in corrente; si può ovviare a questo scegliendo rotanti di maggior peso.
Una volta scelto il tutto ed effettuato il lancio bisognerà provare diversi tipi sia di velocità che di modi di recupero: alternare la velocità con dei rapidi giri di manovella, rapidi spostamenti del cimino seguiti da piccoli strappi.