Distribuzione e habitat
È diffuso nell’intero Mediterraneo e nel mar Nero nonché sulle coste atlantiche tra la Norvegia (dove è raro) ed il Marocco. Nei mari italiani è molto comune.
Vive su fondi sabbiosi di solito in acque basse, tra 5 e 20 metri di profondità ma può spingersi fino ai 100.
Descrizione
Ha il caratteristico aspetto delle tracine con larga bocca rivolta verso l’alto, due pinne dorsali di cui la seconda lunga e la prima molto breve di colore nero, occhi sporgenti posti sulla sommità della testa e pinne pettorali trapezoidali ed ampie. Sull’opercolo branchiale si trova una lunga spina velenifera.
La livrea è bruna sul dorso e chiara sul ventre con numerose linee oblique azzurre e gialle. La testa è maculata di scuro.
Le dimensioni medie di questo pesce si aggirano sui 25 cm. La lunghezza massima registrata di un esemplare maschio è pari a 53 cm con un peso di 1,90 kg
Alimentazione
Predatrice, si nutre di pesci e di altri animaletti che uccide con le spine velenose della prima pinna dorsale e dell’opercolo.
Riproduzione
Estiva. Le uova e le larve sono pelagiche.
Biologia
Passa gran parte del suo tempo infossata nella sabbia da cui fuoriescono solo gli occhi. Appena passa una preda mostra una insospettabile agilità lanciandosi velocissima per trafiggerla in pochi attimi con le spine velenose.