L’Acciuga (Engraulis encrasicolus) è un Pesce dalle piccole dimensioni con il corpo affusolato e ventre liscio ed arrotondato. La testa è allungata ed è lunga circa il 25% dell’intera lunghezza con ampie aperture branchiali. Il muso è prominente ed acuto. La bocca, nella parte inferiore della testa, è grande ed oltrepassa il margine posteriore degli occhi, che sono di notevoli dimensioni e negli adulti presentano una membrana adiposa.
La mascella superiore è leggermente più lunga della mascella inferiore che è munita di piccoli denti. L’unica pinna dorsale è situata circa a metà del corpo in posizione avanzata rispetto alle pinne anali; queste sono di piccole dimensioni e situate in posizione mediana. Le pinne pettorali sono sottili ed allungate e in posizione ventrale.
Nel mediterraneo riesce ad arrivare ad una lunghezza massima di 18-20 cm mentre sono più comuni lunghezze comprese tra gli 11-12 cm. La vita massima è circa 4 anni. La colorazione, tipica delle specie pelagiche, è azzurro con sfumature verdastre sul dorso, argentea sui fianchi e sul ventre. Le pinne sul dorso e della coda sono di colore grigio chiaro, le altre biancastre.
Distribuzione ed habitat
L’Acciuga è diffusa in tutto il Mediterraneo, nel Mar Nero e nel Mar d’Azov ed ampiamente presente lungo le coste italiane. E’ molto diffusa anche nell’Atlantico orientale, dalla parte meridionale del Mare del Nord ed Isole Britanniche fino al Senegal.
L’Acciuga è una specie pelagica, che vive in autunno ed inverno a profondità maggiori (100-200 m), mentre soggiorna più vicina alla costa per il resto dell’anno. Tollera variazioni di salinità anche molto alte e questa caratteristica le permette di penetrare per alimentarsi in lagune, laghi salmastri ed estuari. Tende ad avere abitudini gregarie creando grossi banchi ed effettuando limitate migrazioni.
Riproduzione
L’Acciuga ha sessi separati. La maturità sessuale è raggiunta al termine del primo anno di vita (taglia di circa 9 cm). La riproduzione avviene da aprile a novembre sotto costa. Le uova emesse (fino a 40.000 per femmina) sono galleggianti, senza gocce oleose, ellittiche, con diametro di circa 1 mm. Queste dopo 2-3 giorni schiudono e le larve, lunghe circa 2 mm, danno avvio alla vita gregaria.
Alimentazione
Questa specie si nutre di plancton (piccoli Crostacei, larve di Molluschi, ecc.), compreso il fitoplancton (plancton vegetale).