Il pescatore occasionale, quando si reca in laghetti di pesca sportiva alla trota, ha nella sua montatura quasi sempre il classico galleggiante e tenta la pesca da fermo aspettando che il pesce raggiunge l’esca. Questa tecnica, seppur regala qualche soddisfazione, non è idonea in quanto la trota è un predatore e come tale va trattato e stimolato al fine di fargli aggredire l’esca.
Nel corso degli anni sono state affinate varie tecniche e montature specifiche che esaltano l’istinto predatorio della trota ed una di queste è, senza dubbio, la tremarella.
La teoria
La tremarella deve essere praticata con montature adatte al fine di sondare lo spot scelto a diverse altezze in modo da individuare dove stazionano i banchi di trote. La montatura da realizzare consiste nell’utilizzare, al posto del galleggiante, torpille, bombarde o vetrini che affondano con differente velocità. Conoscere bene queste zavorre consentirà al pescatore di stabilire l’altezza esatta in cui si sta facendo lavorare l’innesco. Quest’ultimo è fondamentale in questa tecnica ed è opportuno realizzarlo in modo che in acqua riesca ad avere una rotazione lineare creando turbolenze e vibrazioni che la trota trova irresistibile.
Un trucco che viene spesso utilizzato per capire a che profondità si trova la zavorra consiste nel lanciare la lenza e, non appena questa tocca il pelo dell’acqua, inizia un conteggio a mente (1,2,3,4 ….) permettendo all’innesco di scendere alla profondità desiderata. E’ normale che se il conteggio si interrompe a 4 e nessuna toccata viene avvertita durante il recupero è probabile che le prede siano o più a galla (quindi il conteggio deve interrompersi prima) oppure più a fondo (continuando a contare) quindi nel lancio successivo si dovrà variare “profondità”. Se, interrompendo il conteggio ad un certo numero si avvertono toccate o abboccate, il lancio successivo dovrà essere praticamente identico.
Le zavorre
Le zavorre più utilizzate per questa tecnica sono essenzialmente tre:
Bombarde: questa zavorra è costituita da materiale plastico e, in alcuni modelli, da inserti in metallo. Ne esistono di diverse dimensioni (5gr, 10gr, 15gr ecc) ma, per questa tecnica, non deve superare i 4-5 grammi al massimo. La caratteristica principale è l’affondabilità che può farne variare il comportamento in acqua. Vedi anche come realizzare le lenze con le Bombarde;
Torpille: le torpille sono dei piombini e ne esistono di diverse grammature. I modelli adatti alla pesca sportiva presentano un foro in cui infilare la lenza madre che si estende per tutta la lunghezza della zavorra. Le tipologie più usate sono essenzialmente 3: short, slim e superslim. Vedi anche come realizzare le lenze con le torpille;
Vetrini: queste zavorre, come lascia intendere il nome, sono costituiti interamente in vetro. Vengono solitamente usati per la pesca più o meno a galla grazie alle caratteristiche di scarsa affondabilità. Vedi anche come realizzare le lenze con i vetrini;
In generale, il peso utilizzato non deve superare i 4-5 grammi considerando anche la canna da utilizzare. Una buona canna per la tecnica deve essere con cimino molto sensibile e sottile ed azione compresa tra 2 e 4 grammi. L’amo da scegliere deve essere del 4 o del 6 in modo da garantire un corretto posizionamento dell’esca sull’intero gambo e consenta di muoversi molto più naturalmente. Non bisogna preoccuparsi troppo della grandezza dell’innesco perché la tecnica in esame stimola l’istinto predatorio della trota.
La tecnica
Chi pratica questa tecnica è “costretto” a lanciare e recuperare continuamente. Il recupero deve avvenire quanto più possibile a velocità costante e, magari, lo si può alternare a stop. Tramite il movimento del polso è opportuno creare delle vibrazioni sul cimino muovendolo su e giù continuamente durante tutto il recupero. Tale movimento, però, deve essere creato in un modo ben preciso che risulta complesso esprimerlo a parole ma si comprende al volo con un video (notate i movimenti della canna e del polso nei momenti in cui i pescatori sono in azione, in questo video anche alcuni inneschi molto interessanti e non solo)