Distribuzione ed habitat
Gli scorfani frequentano le acque costiere in fondali rocciosi o con praterie di posidonie,vive solitario ed è più attivo di notte, mentre di giorno se ne sta fermo mimetizzato sui fondali, occupando uno spazio ben delimitato.
Descrizione
Gli scorfani sono un tipo di pesce di mare non molto belli a vedersi, hanno una grande testa con gli occhi sulla sommità del capo, con sopra due barbigli, subito dietro la testa il dorso è gibboso, le estremità delle pinne e degli opercoli branchiali hanno delle spine che provocano gonfiore e dolori molto acuti, lo scorfano si muove a scatti sui fondali.
Può raggiungere una lunghezza di 30 cm e oltre 1kg di peso.
Come pescare
La tecnica migliore per pescare gli scorfani è a fondo, date le abitudini sedentarie di questa specie bisogna fargli arrivare l’esca proprio davanti, è più facile catturarli nelle notti d’estate quando sono più attivi.
Esca
L’esca preferita dagli scorfani è il pesciolino, ma anche gamberetti e pezzi di polpo o calamaro sono esche buone. Essendo lo scorfano un pesce territoriale se se ne cattura uno bisogna spostarsi di alcuni metri per sperare di prenderne un altro.