Con il nome generico di “CAMOLA” ci si riferisce ad un tipo particolare di bruco appartenente alla numerosa famiglia dei “MICROLEPIDOTTERI”, il bruco della piralide degli alveari, che appartiene al mondo degli insetti. Il bruco allo stato naturale è di colore giallognolo di forma rotondeggiante suddiviso in segmenti anulari; misura circa 2/3 cm di lunghezza ed un diametro di circa 5 mm.
Questo tipo di bruco è diventato l’esca per eccellenza per la pesca della trota, sia date le sue caratteristiche esterne come la colorazione chiara del suo corpo, sia per la vitalità, ma anche per la sua facile conservazione e reperibilità. Durante le gare vengono usate camole anche colorate che, se trattate opportunamente, assumono una colorazione differente. Essa può essere usata singolarmente oppure in accoppiata con caimano o verme (sempre garantendo la rotazione).
Innesto camola singola
- Inserire un l’amo appena sotto la testa.
- Inserire l’amo all’interno del corpo iniziando da qualche millimetro sotto la testa.
- Far uscire l’amo qualche millimetro prima della coda
Innesto camola doppia
- Inserire l’amo dalla coda della prima camola
- Cucirla fino al centro della testa
- Tirare la camola sul filo per metà della sua lunghezza
- Inserire la seconda camola partendo dal centro testa
- Cucirla fino alla metà del suo corpo ottenendo una forma ad L