Le Maracas consistono in involucri molto simili a Bombarde ma all’interno sono presenti pallini di piombo che muovendosi emettono vibrazioni. Questa tipologia di zavorra si basa sull’omonimo strumento musicale di origine sudamericana.
I pallini di piombo all’interno possono variare in numero e dimensione per fornire alla zavorra differenti grammature e tipologia di vibrazione. Il suono prodotto dal movimento dei piombini attira le trote determinando un’incremento di catture rispetto ad una normale bombarda galleggiante (G0).
Se si sceglie di utilizzare le maracas bisogna prestare attenzione all’attrezzatura coordinata, ad esempio se la scelta ricade sulla zavorra da 5gr bisogna utilizzare, bisogna utilizzare una canna con potenza di lancio 2 – 6gr e così via, l’unica costante consiste nell’utilizzare una canna con cimino estremamente sensibile per evitare che la preda senta la trazione durante l’abboccata.
Il recupero
Questo aspetto è fondamentale purchè la maracas si esprima al meglio con le sue vibrazioni. La tecnica adatta è la tremarella con la sola differenza che si effettuerà un recupero molto lento di mulinello, a volte alternato anche a piccole pause, e nel momento in cui si avverte l’abboccata, in questo caso, ci si ferma completamente sia con la canna che con il mulinello attendendo la solita partenza decisa del pesce per poi ferrare.
Quando si utilizza?
La maracas ha un’affondabilità 0 e questo consente di utilizzarla solo ed esclusivamente per prede di superfice. Può essere una tecnica molto redditizia e non strettamente legata ad una particolare stagione ma utile quando ci si trova in situazioni in cui le prede del branco non vogliono abboccare con le altre tecniche.
La maracas, grazie al suono riprodotto durante il recupero e grazie alla presentazione dell’esca lenta e roteante appena al di sotto del pelo dell’acqua, è in grado di stimolare le trote anche quando proprio non vogliono abboccare. Molti produttori hanno creato delle bombarde galleggianti che simulano il comportamento delle originali ma le migliori risultano quelle prodotte da Dream Fish. Sono composte da materiali molto resistenti e specifici piombini che emettono il giusto suono e le giuste vibrazioni.
La Montatura
La montatura di una maracas è del tutto simile a quella della bombarda aggiustando le varie dimenisoni di terminali, ami e piombini. La maracas và posizionata direttamente sulla lenza madre, a seguire và posizionata una perlina salvanodo e quindi una girella tripla.
Il terminale deve essere lungo da 1.50 m ad 2 m dello 0.14 – 0.16, su quest’ultimo và posizionato un piombino (opzionale) semplice a sfera del n. 4 – 5- 6 a seconda del peso della zavorra a circa 40 – 50cm dall’amo.
L’amo, infine, deve essere del n. 6 – 8 – 10 adatto alla grandezza delle prede che si vuole insidiare.