Nel precedente articolo ho presentato due montature adatte per la pesca alle Orate in acque portuali calme con correnti lente o veloci. Ora vorrei illustrarvi altre due montature ottime per la pesca alla regina dalle scogliere artificiali o naturali.
Per la realizzazione della montatura sono necessari
- Un galleggiante con grammatura da 3 a 5 grammi
- Piombi spaccati (10 nella prima, 1 nella seconda) di peso proporzionato al galleggiante
- Una torpille (seconda variante) di peso proporzionato al galleggiante
- Girella
- Amo del n.8 al n.12
- Terminale dello 0.12 – 0.14
La prima montatura è ottima in condizioni di mare calmo e corrente sottomarina lenta. Si inizia posizionando sulla lenza madre il galleggiante seguito da 10 piombi spaccati del peso proporzionato ed equidistanti tra loro (ricordate che il peso piombatura deve coprire circa il 90% della grammatura del galleggiante). A questo punto deve essere inserita una girella che consente al terminale, dello 0.12 0.14, di muoversi liberamente seguito da un amo variabile, in base alla dimensione dell’esca, tra il n.8 e il n.12.
In caso ci sia mare calmo ma correnti forti, la seconda montatura è da preferire. L’escamotage della torpille insieme ai cinque pallini per completare la taratura contribuirà a rendere più ferma l’esca.
L’esca migliora risulta essere è il Bigattino oppure il gamberetto vivo.